Riportiamo la Notizia di un recente sequestro di un campo di canapa industriale.
LONGARONE. Messo sotto sequestro un campo di canapa industriale. Venerdì mattina un piccolo canapicoltore di Longarone si è visto arrivare a casa quattro carabinieri. Erano in borghese e avevano in mano un decreto di perquisizione domiciliare e personale. I militari sono intervenuti su mandato della Procura della Repubblica, che ha avviato un’indagine sulla base di una segnalazione anonima giunta il 2 agosto, all’1.45 della notte … (continua a leggere)
Questo nel Bellunese è stato l’ultimo caso a nostra conoscenza a danno di un piccolo coltivatore, ma anche nei mesi scorsi ci sono stati segnalati altri episodi, fortunatamente senza seguito sanzionatorio o giudiziario. Pertanto Federcanapa ha inviato una lettera alla C.A. del Ministro dell’interno che riportiamo di seguito.
Gent. Ministro,
malgrado l’entrata in vigore da sette mesi della legge 242/2016, dobbiamo purtroppo registrare ancora casi di interventi inutilmente intimidatori e repressivi nei confronti di alcuni coltivatori di canapa industriale. L’ultimo caso a nostra conoscenza è avvenuto nel Bellunese a danno di un piccolo coltivatore aderente all’associazione “Casa dei Beni Comuni”, che è stato fatto oggetto di perquisizione dell’abitazione e di sequestro del campo sulla base di una segnalazione anonima. Ma nei mesi scorsi ci sono stati segnalati molti altri episodi minori, fortunatamente senza seguito sanzionatorio o giudiziario, di visite a domicilio inutilmente reiterate, di minacce di sequestro o di pretese di prelievo di singoli campioni di piante dal campo, in palese difformità con le norme introdotte dalla 242 sulle modalità di controllo (art. 4).
Siamo convinti che simili interventi non siano imputabili a pregiudizi o a intenti persecutori, ma che siano semplicemente frutto di una insufficiente assimilazione delle nuove norme.
Pertanto, a nome di Federcanapa, le formulo la richiesta di adozione di alcune semplici misure che potrebbero essere di notevole giovamento al comparto:
- l’emanazione di una circolare a tutte le forze dell’ordine sulle nuove regole per controlli e sanzioni indicate all’4 della legge 242/2016 e sul non obbligo di comunicazione da parte del coltivatore (art.2);
- la disponibilità di un Numero Verde o comunque di un contatto a cui rivolgersi nel caso di interventi delle forze dell’ordine ritenuti impropri o difformi dalle procedure indicate dalle norme nazionali ed europee. Tale misura consentirebbe correzioni tempestive di comportamenti anomali, senza che si creino allarmi mediatici.
Grati della Sua attenzione, siamo disponibili a qualsiasi approfondimento degli argomenti in oggetto, e in generale di tutto ciò che riguarda la coltivazione e trasformazione della canapa a usi industriali, con i funzionari del suo dicastero che vorrà indicarci.
La saluto cordialmente
Giuseppe Croce, Presidente di Federcanapa
8 agosto 2017